Archivi del mese: Giugno 2007

on air: Opera Dario Argento Tribute Goblin questo pezzo ha qualcosa di magico misterioso ed irrisolto nella sua bellezza che non posso non dedicare a te.

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L’albero delle persiche. C’è un famoso proverbio dalle nostre parti che, come dire, è stato superato dai fatti e dall’ingegneria genetica… Infatti non credo che dall’albero delle pesche oggi nascano solo pesche. Insomma, venendo a noi, ecco che il tuo … Continua a leggere→

L’albero delle persiche. C’è un famoso proverbio dalle nostre parti che, come dire, è stato superato dai fatti e dall’ingegneria genetica… Infatti non credo che dall’albero delle pesche oggi nascano solo pesche. Insomma, venendo a noi, ecco che il tuo … Continua a leggere→

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WOW! E’ andata. Ragazzi che storia… Arriviamo a Lanuvio con la lingua di fuori, tardissimo e si fa ancora più tardi per cercare parcheggio in un marasma di macchine, pezzi di batterie che camminano da sole, tastieristi trasformati in maciste … Continua a leggere→

WOW! E’ andata. Ragazzi che storia… Arriviamo a Lanuvio con la lingua di fuori, tardissimo e si fa ancora più tardi per cercare parcheggio in un marasma di macchine, pezzi di batterie che camminano da sole, tastieristi trasformati in maciste … Continua a leggere→

WOW! E’ andata. Ragazzi che storia… Arriviamo a Lanuvio con la lingua di fuori, tardissimo e si fa ancora più tardi per cercare parcheggio in un marasma di macchine, pezzi di batterie che camminano da sole, tastieristi trasformati in maciste … Continua a leggere→

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Allora, sono o no la seconda incarnazione di Fripp? Meno male che non c’è l’audio…

Allora, sono o no la seconda incarnazione di Fripp? Meno male che non c’è l’audio…

Allora, sono o no la seconda incarnazione di Fripp? Meno male che non c’è l’audio…

Allora, sono o no la seconda incarnazione di Fripp? Meno male che non c’è l’audio…

Allora, sono o no la seconda incarnazione di Fripp? Meno male che non c’è l’audio…

Era un bel po che non capitava. Me ne accorgo solo ora quanto mi mancava. Non suono dal vivo dal 14 marzo, in fondo neanche tanto ma ieri sera mi è sembrato troppo, non tanto, troppo. Ci hanno chiamati per … Continua a leggere→

Era un bel po che non capitava. Me ne accorgo solo ora quanto mi mancava. Non suono dal vivo dal 14 marzo, in fondo neanche tanto ma ieri sera mi è sembrato troppo, non tanto, troppo. Ci hanno chiamati per … Continua a leggere→

Era un bel po che non capitava. Me ne accorgo solo ora quanto mi mancava. Non suono dal vivo dal 14 marzo, in fondo neanche tanto ma ieri sera mi è sembrato troppo, non tanto, troppo. Ci hanno chiamati per … Continua a leggere→

Era un bel po che non capitava. Me ne accorgo solo ora quanto mi mancava. Non suono dal vivo dal 14 marzo, in fondo neanche tanto ma ieri sera mi è sembrato troppo, non tanto, troppo. Ci hanno chiamati per … Continua a leggere→

Era un bel po che non capitava. Me ne accorgo solo ora quanto mi mancava. Non suono dal vivo dal 14 marzo, in fondo neanche tanto ma ieri sera mi è sembrato troppo, non tanto, troppo. Ci hanno chiamati per … Continua a leggere→

Sta per piovere. Sono qui, sotto la mia veranda, scalzo, seduto tra piante di citronella e boungavillea ad annusare il vento umido, caldo, gonfio come fosse incinta. Ogni tanto due gocce, sul mio motorino, sul cemento caldo che, a piedi … Continua a leggere→

Sta per piovere. Sono qui, sotto la mia veranda, scalzo, seduto tra piante di citronella e boungavillea ad annusare il vento umido, caldo, gonfio come fosse incinta. Ogni tanto due gocce, sul mio motorino, sul cemento caldo che, a piedi … Continua a leggere→

Sta per piovere. Sono qui, sotto la mia veranda, scalzo, seduto tra piante di citronella e boungavillea ad annusare il vento umido, caldo, gonfio come fosse incinta. Ogni tanto due gocce, sul mio motorino, sul cemento caldo che, a piedi … Continua a leggere→

Sta per piovere. Sono qui, sotto la mia veranda, scalzo, seduto tra piante di citronella e boungavillea ad annusare il vento umido, caldo, gonfio come fosse incinta. Ogni tanto due gocce, sul mio motorino, sul cemento caldo che, a piedi … Continua a leggere→

Sta per piovere. Sono qui, sotto la mia veranda, scalzo, seduto tra piante di citronella e boungavillea ad annusare il vento umido, caldo, gonfio come fosse incinta. Ogni tanto due gocce, sul mio motorino, sul cemento caldo che, a piedi … Continua a leggere→